giovedì 7 febbraio 2008

Aspettando lo Stivo in notturna

Questa sera, come programmato la settimana scorsa, io, Daniele e Maurizio ci dirigeremo nella bellissima val di Gresta ricca di numerosi terrazzamenti agricoli alla volta del monte Stivo. Salire questa cima mi lascia sempre dentro qualcosa di speciale. Speriamo sia così anche per oggi.
Dato che sono di riposo e che di star fermo non ne sono capace stamane di buona mattina per ingannare il tempo ho fatto un po' di allenamento in val Manara. Avendo visto ieri una così rigogliosa natura alle pendici del monte di Mezzocorona, mi sarei aspettato un po' più di fiorellini ma, ne ho contati proprio pochi. La cosa che mi ha stupito invece è la quantità di piccoli rii che si sono formati in luoghi dove mai ne avevo visti prima: per un breve tratto anche il sentiero era diventato un rigagnolo.
Tornato a casa mi sono dedicato alla lettura finendo "Le canzon del nono", una breve, ma carina, raccolta di storie tramandate oralmente che, rischiando di essere perse nell'oblio, V. Filippi ha ben pensato di riproporre in versione cartacea. Tema dominante delle varie storielle è la fame, questo a dimostrare come queste siano state inventate in periodi di miseria e povertà. Ringrazio Annisa per avermelo prestato.
Non pago di aver terminato questa lettura, ho scrutato nella mia biblioteca personale tra i libri ancora da leggere ed ho optato per "Come trovare l'armonia in se stessi" di R. Morelli. Il primo capitolo è divertente in quanto l'autore, presidente dell'istituto Riza di Medicina Psicosomatica, paragona il cervello a diverse parti anatomiche dall'uovo all'intestino. Credo lo divorerò.
Per finire la giornata di totale relax - prendendo spunto da una frequente esclamazione di Luca - mi sono dedicato un po' allo still life: tema del giorno il girasole (finto ovviamente data la stagione).







Stivo stiamo arrivando. Accoglici a braccia aperte. :-)

3 commenti:

Claudio ha detto...

come al solito nella tua tranquilla vita da "pantafolaio" riesci sempre a stupire,se non con immagini di montagne innevate, con la bellezza del tuo Spirito.
Considerando il periodo il girasole è riuscito a trasmettere la luce .....che hai dentro....

Brao!

Alessandro ha detto...

:-)

Alessandro ha detto...

Per Luca: i girasoli forse avrei dovuto fotografarli un po' prima! Probabilmente, ma ne dubito, ti sarebbero stati di buon auspicio.
Come si dice in questi casi: "E nient..."